Inaccettabili le parole del papa sull’aborto, che paragona medici e sicari
«Il paragone operato da una autorità religiosa, tra medici che praticano l’interruzione di gravidanza e sicari, è per noi inaccettabile, in uno Stato laico». Con queste parole Andrea Filippi, segretario nazionale della Fp Cgil medici, respinge al mittente le dichiarazioni di papa Bergoglio, rilasciate durante l’udienza generale sul tema del quinto comandamento, “Non uccidere”.
«Non è giusto “fare fuori” un essere umano, benché piccolo, per risolvere un problema. È come affittare un sicario per risolvere un problema», ha riferito il papa in Piazza San Pietro.
«Con questo paragone – commenta Filippi – il papa definisce come killer dei professionisti che lavorano ogni giorno nell’unico ed esclusivo interesse della salute dei cittadini, e in particolare di quella delle donne. Ci sentiamo gravemente offesi. I medici hanno il dovere di rispondere a principi deontologici e alla legge, non certo ad ideologie culturali, né tantomeno religiose»...